All’Equatore perdi un chilo

Ieri siamo andati sulla linea dell’equatore. Che poi detto cosi’ uno si immagina di sciogliersi dal caldo come un panetto di burro, no? Ecco, faceva un freddo polare. Immaglionata e impiuminata, mi sono mossa in un paesaggio abbastanza brullo (altitudine piu’ rocce vulcaniche…). La cosa davvero interessante e’ che nei dintorni di Quito esistono due musei della linea equatoriale, quello ufficiale, creato dai francesi, e quello ufficioso, creato e tenuto in vita dagli indigeni.

Pare che la linea equatoriale ufficiale sia sbagliata di circa 270 metri, mentre quella incaica sia esatta. In pratica le civilta’ incaiche precolombiane conoscevano l’equatore molto prima della sua scoperta e codificazione da parte della cosiddetta cultura occidentale.

Gli indio che gestiscono il Museo Solar, ossia lo spazio non ufficiale sulla vera linea dell’equatore, oltre a raccontarci i particolari della vita inca, illustrandoci le case, gli atrezzi da cucina e i riti *sui qualki poi a forza sono stati innestati quelli cattoilici…) ci hanno divertito con una serie di esperimenti per dimostrare che la loro e’ la vera linea dell’equatore. Tipo l’acqua che scende dal lavandino perfettamente dritta, senza fare gorghi, e che pochi centimetri piu’ a destra o a sinistra scola in senso orario o antiorario.

Insomma bellissimo. Io mi sono divertita da pazzi e ho imparato molto. Ovviamente il museo ufficiale della linea equatoriale lo abbiamo quasi snobbato.

Anche perche’ l’indio ha blandito tutte le donne presenti dicendo che, fra l’altro, sull’equatore si pesa un chilo di meno.

Ora scappo, pullmann all’alba per Otavalo, a vedere il mercato piu’ bello delle Ande.

4 thoughts on “All’Equatore perdi un chilo

  1. PS Qui niente freddo. Solo tromba d’aria ieri alle 18. Oggi si ricrepa di caldo. E hanno vietato la balneazione da Nervi a Quarto.

    Mi sa che vi raggiungo…;-***

  2. Finalmente riesco a leggere un po’ di blog e ti ritrovo a Quito… inutile dire che ti invidio (invidia buona), anche perché sto attraversando un periodaccio con guai in famiglia e non so neanche se riuscirò a fare le ferie dietro casa. Goditi questa esperienza e tutte le cose meravigliose che vedi… attendo racconti e foto. Baci

    serpe

  3. Ciao ragazze, che bello ritrovarvi da qui…Placida, vieni quando vuoi ;-))

    Serpe, che succede? Mi raccomando. Ti penso da qui.

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