E’ giunta l’ora di iscriversi in palestra

Non è bastato rientrare, più o meno, nel peso forma.
Non è bastato infilarsi nei jeans acquistati online alla cieca.
Anche se il peso è uguale, la distribuzione dei chili post partum, ahimè, non è più la stessa di prima. Soprattutto perché il tono muscolare è inesistente (addominali: non pervenuti).
Due piccoli episodi mi hanno chiarito che è ora di darsi da fare.

1) Episiodio 1: l’agente immobiliare gaffeur

Vado a vedere una casa (ebbene sì, ancora non ci ho rinunciato).
L’ineffabile agente giaccaverdemunito (ma cos’è? Una divisa?) ha il buon gusto di dire:
“E qui c’è la cameretta, visto che lei è in dolce attesa”
A parte che di dolce non c’è niente, dolce attesa tua sorella, penso. Ma riesco a formulare, più o meno gentilmente:
“No, scusi, veramente ho già dato. Mia figlia ha due mesi”.
“Ah, ooops, no, perché vedevo un po’ di pancetta, ma certo che se ha appena partorito, eh, eh, guardi, poi lo so, io sono famoso per le gaffes”.
E allora se lo sai taci, imbecille.

Episodio numero 2: la donna delle pulizie (troppo) sincera

In giro per redazioni, incontro dopo anni una colf che conoscevo quando, appunto, lavoravo lì (già protagonista qui). La signora mi da, inspiegabilmente, del “voi”, assomiglia decisamente a Sconsolata e di lei ha anche la schiettezza, purtroppo.
“Signurì, come state, quanto tempo!”
“Ehm bene, bene, grazie”.
“Ho saputo che avete avuto un bambino!”
“Sì esatto, una bimba, qualche mese fa”.
“Aaah ecco, perché vi ho visto passare e ho chiesto in giro: “Come mai è così ingrassata?” E mi hanno spiegato del bambino. Allora ci avete ragione di essere ingrassata”.
Ci ho ragione, sì.

In conclusione, nonostante io non tolleri le insegnanti di step, cardio, pump e quant’altro che si agitano come tarantolate; la calma irritante dello yoga; la lentezza insopportabile del pilates; la noia affaticata del correre; il nuoto in acqua dolce clorata; e in generale ogni attività comporti una qualche fatica fisica, ho preso l’eroica decisione.

Devo iscrivermi in palestra.

23 thoughts on “E’ giunta l’ora di iscriversi in palestra

  1. funzionasse solo l’iscrizione sarei miss universo

    :-(

  2. Certo, l’iscrizione è già un buon inizio. Bisogna però andarci, poi, in palestra.

    A me è successo già diverse volte, l’ultima volta con la piscina, ho pensato “compro un carnet di 10 ingressi e mi faccio qualche vasca mentre la pargola fa acquaticità”. Ceeeertamente! L’ho usato UNA volta…

    Lo so, era meglio un “WOW ma è un’idea fantastica! fai proprio bene!” scusa

  3. Non hai nominato lo spinning: non ci si muove come tarantole, non è calmo come lo yoga nè lento come il pilates, niente acqua clorata…. forse ti puo’ sembrare noioso come la corsa. Beh inrealtà non lo è

  4. Fino a qualche anno fa mi iscrivevo, ci andavo con l’entusiasmo a 1000 la prima volta poi una volta capito l’andazzo iniziavo a trovare le scuse più assurde.
    Morale: l’abbonamento mensile era sistematicamente buttato via perchè tanto ci andavo solo quella volta al mese in cui volevo far del bene alla mia coscienza.
    Adesso mi godo il sano relax delle passeggiate tra le campagne romane o il mare della costiera amalfitana. E mi basta, spendo meno e non mi devo vestire da supergiovane-superfiga!
    Ok, non sono un buon modello: FILA IN PALESTRA!

  5. Prova il pilates, non resterai delusa!! ;)
    Ci vuoel un po’ a prendere il via, ma di sicuro è più “umano” dello step!

  6. Al piano terra del mio palazzo c’è una nota e antica palestra (passata di padre in figlia), non ci ho mai messo piede. Un po’ me ne vergogno, però è piena dalle 8 di mattina alle 8 di sera, le sento che zampettano a suon di musica agli ordini marziali dell’istruttrice. Insomma mi sa che le lettrici e commentatrici del tuo blog non sono molto ginniche, però dai tu ce la devi fare, ci devi dimostrare che con la forza di volontà si può fare tutto.

  7. Non per afflosciare il tuo entusiasmo, ma per la pancetta afflosciata non c’è nulla da fare…..

  8. Io sono abituata ad andare regolarmente in palestra o attualmente in piscina quindi ormai ho preso il ritmo con tanto di sensi di colpa se salto una volta. Però devo dire una cosa: delle volte proprio mi devo sforzare, alle 19 o alle 20 di sera dopo una giornata di lavoro, di prendere la macchina e stare ancora in giro, magari d’inverno, per poi cenare alle 22. Ma poi il senso di relax, la schiena e il collo che non fanno più male, gli incazzamenti che passano e la cellulite che indietreggia mi ripagano di tutto. E poi, è pieno di bei maschioni.

  9. ma sì che la panzetta si sistema. perché non vieni a ballare il boogie con me? è divertente e ci si agita un mucchio. fa bene anche alle chiappe…

  10. Si, vabbè. Un po’ si sistema……ma ci si può scordare di avere lo stesso fisico (o meglio la stessa pancia) di prima!

  11. Vedo che il partito di quelle che foraggiano le palestre pagando iscrizioni da sei mesi per poi andarci una volta è ben nutrito: per fortuna non sono sola.
    terra: il boogie? Perché no, sembra pure divertente!

  12. ottimo. tutti i martedì sera alle 8 all’ortica (via san faustino). quando vuoi: vieni, guardi, decidi.

  13. Qualche giorno fa, una mi ha detto: “ma sei uguale a prima!”. Cioè, eri una skifezza e tale sei rimasta! ;-)***

  14. In ogni caso, sia l’agente immobiliare che la colf sono dei gran maleducati. E io sono diventata estremamente intollerante coi buzzurri ;-D

    (e con register: anche a te il blog cìmbala?)

  15. dopo anni di gite in palestra ad accumulare foglietti con orari e confrontare tariffe e proposte,dopo anni di lezioni prova, dopo una vita da pigra, circondata da amiche pigre, ho trovato il power yoga. non è lento, non è noioso, fa bene alla schiena, all’umore e alla pancia. il fisico del mio maestro di yoga è un ottimo incentivo.

  16. D’accordissimo con terra,Blimunda. Non aumentare le file delle sponsorizzatrici delle palestre (paghi 30 usi uno, seppure).
    W il ballo! e’divertente, terapeutico, movimentatissimo e salutare e non devi correre su una stupida pedana che non ti porta da nessuna parte circondata da maschioni magari pure piacioni ma ansimanti e ipermuscolati. Il boogie si’ e anche il jive o l’amata danza latinoamericana. Go for it!

  17. brrr! la danza si fa senza anestesia e costa meno :-)

  18. Mai pensato al kung-fu? E’ divertente, dimagrisci e impari a difenderti dagli agenti immobiliari!

  19. D’accordo col ballo! Ma questi commenti mi hanno depressa… ormai alla mia età tra amiche con figli e fidanzato che “non se ne parla”, per ritrovare un po’ del piacere del ballo mi consolo con la lezione di step in palestra! Sconfortante…

  20. Facendo ormai parte delle “amiche con figli”, taccio miseramente, ahimè.

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