Elementare, Watson

roccaIn una delle mie rarissime uscite delle ultime settimane vado all’inaugurazione, molto “mondana” scoprirò poi, di un negozio di abbigliamento maschile in pieno centro di Milano, via Manzoni. Ci vado sostanzialmente perché volevo conoscere Tiziana Rocca, aka la pr della star, che negli ultimi mesi ho sentito al telefono per varie cose. Mi ha invitato molto gentilmente, per cui mi dico perché no? Una buona scusa per mollare per un po’ il pc e vedere cosa c’è fuori. Siamo o non siamo giornalisti, in fondo?
Fuori c’è: un freddo polare, bellissime luci natalizie, magnifiche vetrine addobbate e un enorme abete che mi torreggia sulla testa appena esco dalla metro di Montenapoleone. Sì, c’erano anche gli orrendi Babbo Natale impiccati che pencolano dai balconi. Ma su quello ho già scritto l’anno scorso. Però l’impressione globale è positiva, direi, anche per chi come me è totalmente privo di spirito natalizio.
Iniziamo subito con le botte di verde invidia: Tiziana Rocca è altissima. Infinita. Con due gambe sterminate. Avevo avuto il sentore anche sbirciando le foto su Chi, ma dal vivo è un colpo al cuore, soprattutto per chi si staglia sulle vette del mitico metresessanta. Praticamente perfetta: saluta tutti con la stessa cortesia allo stesso tempo cordiale e glaciale, insomma sa fare il suo lavoro alla grande.
ludmilaIn pochi minuti mi trovo circondata da vippume e velinume: scorgo Ludmila Radtchenko, deliziosa e slanciata ma di dimensioni più umane rispetto alla Rocca, Beppe Convertini con codino e t-shirt, Lubamba e, credo, Cesare Cadeo. Totalmente fuori luogo come sempre in queste circostanze, stringo mani e cerco di stordirmi col prosecco quando, ecco, la folla si apre, partono i flash, tutti mormorano.
Entra un ragazzo alto, robusto, moro e tutti sussultano in preda all’agnizione: Karim!
Tiziana gentilmente me lo presenta. Non ho idea di chi sia: nel panico, corro in un angolo e invio alla velocità della luce un sms alla mia amica che, non capirò mai come faccia, esce tutte le sere ma guarda anche tutti programmi tv (deve aver imparato a programmare il vhs, immagino).

Tu che guardi la tv, chi è Karim, che me lo hanno presentato come un Vip?”

Pochi minuti di attesa ansiosa e poi il bip bip salvifico. Le dita tremanti, apro la missiva:

Quando non sai chi è, è un tronista“.

13 thoughts on “Elementare, Watson

  1. Sms alternativi:
    “Quando non è nessuno, è un tronista.”
    “Quando non ha un cognome, è un famoso tronista”.
    Ah, ‘ste giornaliste, sempre a far vita mondana, invece che lavorare. :D

  2. Giusto, il cognome mancante. Altro segno distintivo. Sì, e poi ci lamentiamo di avere troppo da fare, eh?!?

  3. Non ti preoccupare io fino a poco fa facevo la PR, e spesso mi occupavo anche di “VIP” senza conoscerne uno… ma sono sopravissuta… ;-)
    Non è poi così importante, basta far finta di conoscerli, o meglio ancora ignorarli e si sentono gratificati lo stesso…

  4. PiccolaStella: complimenti per essere sopravvissuta. Mi piace il concetto: “ignorali e saranno gratificati lo stesso”, ovvero del masochismo del Vip.
    Princy: ecco. Tu mi capisci ;-)

  5. Mio bisnonno, classe 1884, oltre ad essere più vecchio del Genoa c.f.c. 1893 … e qui chiudo, soleva dire di andare sul trono quando si chiudeva per tempistiche da era geologica nel bagno. Tali tempi erano dovuti alla normale stitichezza senile; quindi nel lontano 1978 mio bisnonno ormai novantenne era un precursore dei tronisti moderni! … e fortunatamente mai ha avuto a che spartire con la De Filippi o qualche sua sosia ben intenzionata. Di getto mi vien da puntualizzare che se si fosse portato la tv in bagno sarebbe stato un tele-tronista … la radio un radio-tronista! E finirei con un pubblicitario “TRONI … non ci sono paragoni”! Una pregunta … ma tutti quelli presenti, a parte Decimo Cesare Massimo Cadeo Meridio, e cioè la Rocca, la Radtchenko, il Convertini, il Karim e la Lubamba (a proposito è stata rilasciata?) avranno avuto una pallida idea di chi fosse il personaggio a cui era intitolata la via che li ospitava? … dovete tornare indietro per rileggerlo? Un’ultima cofessione … anche a me capita di fare le “PR” quando sono sul trono … e non me ne vergogno!
    Ave Blimunda … tronaturi te salutant!

  6. Caro Johnny VantFrix,

    mi domando da dove arrivi la tua verve tarapia tapioca come se fosse antani con la supercazzola prematurata con scappellamento paraplegico a sinistra temuto che fossi un po’ tronista pure tu?

    Tillo.

  7. Tillo, capisco ed è quello che volevo sentirmi dire! Quindi se mi blindi la confratermita e mi trini la mutualità, posso fare di te un tronista in quintana o setta! L’importante è che tu capisca che arrivare lassù non è da tutti … o da Totti! Cicostano di anaforema, per tutti quelli che sanno apprezzare! E d’altronde … cos’è il Genio? Fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione!

  8. No Johnny VantFrix, mi permetta. eh scusi noi siamo in quattro.
    Come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribai con cofandina; come antifurto, per esempio.
    Ma lei se la blinda la supercazzola prematurata come se fosse anche un po’ di Casentino che perdura anche come cappotto;
    vede, m’importa sega.

    Tillo

  9. Capisco Tilli … hai visto la Madonna? Per te elettroecefalogramma bipolare! Perchè … non le dico … antani come trazione per due anche se fosse supercazzola bitumata ha lo scappellamento a destra! Quindi tre applicazioni di afasol di un’ora l’una! Subito!

  10. A mesi di distanza capito per caso su questo blog e quel che leggo è a dir poco ESILARANTE! I commenti sulla gentilezza, la professionalità, la bellezza, il fascino, il carisma e lo charme di Tiziana Rocca sono la cosa più inverosimile e divertente, letta negli ultimi mesi.
    Grazie per questi minuti di puro divertimento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*
Website