Emily, viral o real?

Emily è una moglie tradita. Sai che novità, direte.

Il fatto è che lei non si è limitata a convocare le amiche e piangere sulle loro spalle.
Ha fatto del tradimento del marito una vera soap opera, conquistando in pochi giorni la solidarietà delle donne di New York, la sua città.
Ha raccontato delle corna del marito fedifrago beccato con l’amante, Laura, prima su un blog, poi con volantini nei quali l’ex amato bene era ritratto tipo cane smarrito, poi ancora tramite affissioni stradali. Una, enorme, campeggia in Times Square (e qui, magari, qualche dubbio doveva iniziare a far capolino: avete idea di quanto può costare un’affissione in Times

Comunque Emily, con il refrain da povera abbandonata, ha fatto furore, anche in Italia: oggi Dagospia riprende la notizia da Apcom.
Prima di pensare se anche voi, in caso di tradimento, smascherereste il disgraziato con fanfara e grancasse, fermi tutti: Emily pare essere un falso.
Porbabilmente uno dei tanti casi di viral marketing, per promuovere cosa, ancora non si sa.

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2 thoughts on “Emily, viral o real?

  1. perchè non ci ho pensato io!? Princy60;-)**

  2. Cara Princy, sono sempre gli altri a mettere in pratica le nostre idee geniali, destino cinico e baro ;-)

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