Le domande da fare al fiorista

Se vuoi progettare il verde sul terrazzo, presentati all’ufficio tecnico del vivaio con una accurata piantina su carta millimetrata. Sono molto utili anche le fotografie dello spazio da arredare. Già che ci sei, dai un’occhiata alle piante in vendita; se sono accatastate o sofferenti, dirigiti altrove.

Il sopralluogo e i preventivi sono gratuiti? Prima di pianificare l’intervento, è necessario che il vivaista osservi dal vivo il terrazzo. Se ti danno un appuntamento dopo mesi, meglio chiedere altrove; significa che non sono particolarmente organizzati. Ricorda che il periodo migliore per avviare i lavori è l’autunno. In primavera c’è maggiore richiesta e meno attenzione verso i nuovi clienti.
Cosa è compreso nel preventivo? Accertati che le voci includano la fornitura di vasi, terriccio e piante, oltre al trasporto, al trasferimento fino in casa e la posa in opera.
Fornite la garanzia di attecchimento? Attenzione, la garanzia varia da stagione a stagione; se la piantagione avviene in autunno, deve essere valida fino alla primavera successiva, perché solo a febbraio-marzo ti accorgi se c’è qualcosa che non va. In questo caso, hai diritto alla sostituzione delle piante.
Che tipo di contratto offrite per la manutenzione? Solitamente si suddivide in ordinaria (una volta ogni uno o due mesi) e straordinaria (due volte all’anno per le potature, la cura e il controllo dell’eventuale impianto di irrigazione e il trattamento con antiparassitari). Pretendi che sul contratto siano scritte le date precise degli interventi previsti.

(Annamaria Botticelli, esperta di giardinaggio)

Qui le altre domande agli esperti

One thought on “Le domande da fare al fiorista

  1. Ho una pianta grassa in casa e non so come trattarla perché a fiorito e un alto con tre rami E non so neanche come si chiama come posso inviarvi una foto e avere informazioni grazie

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