Che poi la cosa più bella di quei cinque giorni in ospedale, e la porterò per sempre dentro di me, è l’attività febbrile ma allo stesso tempo calma e misurata di quella fabbrica degli umani che è una nursery. Soprattutto alla sera, le luci basse, qualche mamma avvolta nella vestaglia che allatta il suo bambino, […]
madri
Post post parto: l’ospedale
Le compagne di stanza La moglie di Pino dei palazzi (vedi post precedente) è stata sostituita da una filippina che ha messo nella culla del figlio neonato il testo di un Salmo e ha due modalità di comunicazione: o salmodia (appunto) al povero bambino inconsapevole canti di gloria al signore, in inglese, oppure parla con […]