Chattavo con un amico che ha una relazione da una vita, più di dieci anni, con la stessa donna.
Tema, ovviamente, come far durare l’amore. O meglio come ravvivarlo quando la passione è un ricordo vago e la vita quotidiana è un susseguirsi di déjà vu.
Siccome è un ragazzo estremamente sensibile (anzi sensi, come hanno orrendamente tradotto, presumo, il termine emo in una delle ultime puntate di Scrubs), a un certo punto se ne esce con un:
“Il fatto non è il sesso, o meglio non solo. E’ che io vorrei un Viagra per i sentimenti e per le emozioni.â€
Boccheggio e prospetto le solite soluzioni trite rimasticate dagli esperti che quotidianamente sento per lavoro:
“Stupiscila, proponi qualcosa di diverso, portala via per un weekend, corteggiala di nuovo, vedrai che anche lei si farà trascinare dalla tua nuova vitalità , bla, blaâ€.
E lì mi gela:
“No, in realtà è che io mi sento così perché, quando ci siamo lasciati per un po’, ho avuto altre storie che mi hanno rivitalizzato. E sono tornato da lei cambiato, pieno di energia ma anche di nuove aspettative. Lei invece non ha avuto altre relazioni. Ed è rimasta al punto di primaâ€.
Chiaro?
Regola numero 1 per far durare l’amore: lasciatevi per un po’ e nel periodo non collegato dateci sotto.
Certo, si rischia di non tornare indietro per nulla. Ma se lo si fa, mi assicurano, dopo è meglio.
Mi viene da dire… ma se lei gli avesse detto “caro, nel frattempo ho avuto un sacco di amanti, ho fatto delle esperienze straordinarie ed eccomi qui!” lui sarebbe stato proprio contento? E lui ha detto a lei delle relazioni? Bè io sarei a dir poco gelosa… forse il tuo amico semplicemente non è più innamorato.
Forse, ma allora perché tornare indietro e riprendersela?
ma che gente frequenti???? no, non dirmelo :lol:
Blim: forse perché non si è innamorato di nessuna delle altre e ha paura della solitudine, quindi è tornato nel porto sicuro? (ipotizzo eh! magari potrebbe spiegarcelo il tuo amico ;-)
Pero! ;) ;) :)