Cazzeggio con Giulia su Skype. Lei neozia, io neomamma: si finisce a parlare di neonati. A modo nostro, è ovvio.
Giulia:”Mia sorella sta tutto il giorno a casa, tutto il giorno con il bimbo. Non so come non sia diventata matta”.
Io: “Sì, confermo: stare tutto il giorno a casa con un neonato ti fa rincoglionire. E’ un continuo, è tutto così ripetitivo che non ti ricordi più se è mattino o pomeriggio, se hai mangiato o no, e che giorno è”.
Giulia: “Immagino. Deve essere come giocare ai Sims, ma con le ragadi“.
Ehm: è una definizione interessante. Per fortuna che, come Giulia, io diventerò zia e non mamma. Mi sembra più semplice, tutto sommato. :-)
Ah ah ah.
Appena mi riprendo dal jet lag e dal trauma da rientro, vengo a Milano a farti da baby sitter…
Così, almeno, riesci a goderti gli ultimi sacrosanti saldi.
Dania: ti aspetto. Anche perché ho fatto un tentativo-saldi ma ho comprato solo per la bimba. Ormai sono una shopaholic rovinata dalle tutine.
Tutine di pizzo, spero.