I mondiali di calcio in Germania si avvicinano tragicamente a grandi passi.
L’Ente del turismo elvetico, con un colpo di reni inimmaginabile, ha accantonato cioccolato e orologi per invitare le donne “vedove di calcio” a fare una bella vacanza nella verde Svizzera, dove agli uomini di Ronaldo & Co. non importa storicamente un tubo, e non vedono l’ora di sollazzare con ruvide attenzioni valligiane le transfughe da tv al plasma e frittatona di cipolle di fantozziana memoria. (Attenzione però: a memoria d’uomo, in quei sondaggi su “Il maschio più virile” o “I migliori amatori” che appiano ciclicamente sui magazine femminili, non ho mai visto gli svizzeri conquistare la pole position).
Pur fuori da campagna elettorale,la notizia mi sembra degna di par condicio a quella (agghiacciante) dell’apertura di un mega bordello in terra tedesca ove i tifosi in trasferta e non, dopo 90 minuti di tensione, potranno godersi il meritato A.A.A. Relax.
Che i Mondiali siano solo una scusa per (ri)mettere in circolo gli ormoni?
La pubblicità è davvero geniale ma… gli svizzeri saranno davvero così???
Madonna che tristezza!
veramente di cattivo gusto