Noi donne, il pilates e le illusioni

Dice: ma per le ballerine è un toccasana, funziona da dio.
Bella forza. Le ballerine passano ore alla sbarra e si sottopongono a massacranti allenamenti quotidiani. Cosa vuoi che sia un po’ pilates in più per allungare i muscoli?
Noi donne normali, quelle moderatamente pigre, quelle che la palestra è una fatica, quelle la dieta no carbs dura giusto un paio d’ore, quelle che non ne possono più di saltellare come rane impazzite con musica a palla solitamente ispirata al bobinone di una serata revival in discoteca, di sbuffare come mantici, i capelli ritti, le guance scarlatte, l’occhio vitreo, credono di aver trovato la panacea per tutti i mali.
Ginnastica dolce. Non si suda, non si sbuffa, non si salta (extra bonus per chi, dotata da una taglia di reggiseno oltre la seconda, si trovava spesso a tenere con le mani quel presunto ben di dio ballonzolante, onde non sembrare una mucca carolina sotto acido). Si respira. Si eseguono movimenti lenti e intensi, l’occhio ispirato, la fronte corrugata per la concentrazione. Si contraggono i muscoli, si “tiene la posizione”.
Si apprende, non senza fatica, il lessico corretto, la liturgia delle frasi sussurrate dall’insegnate che solitamente è soft come la sua disciplina. (Minus: rischiate di crollare addormentate mentre contraete qualche muscolo di cui non sospettavate l’esistenza).
Schiena in posizione neutra. Risucchiate l’ombelico verso la schiena (eh?). Ruotate le anche. Glutei contratti. Addominali contratti. Guardatevi la pancia (come se non lo facessimo già abbastanza). Mantenete l’equilibrio e controllate la posizione (solitamente ce lo sentiamo dire mentre roviniamo rumorosamente a terra, tipo tartaruga rovesciata, dondolando sulla schiena come palloni da spiaggia). Fino alla misteriosissima “Retroversione del bacino” che ci porta a improbabili posizioni ingobbite e penzolanti nel tentativo di muovere le ossa delle anche, che paiono imbullonate alla nascita peggio di una libreria Ikea.
E a ripassare freneticamente prima della lezione: “Com’è quella cosa lì? Estroversione del bacino?” chiede un’amica. Eccerto, ci abbiamo pure il bacino estroverso. Che sembra una sottile metafora per indicare una donna di facili costumi. “E’ una seria, quella?” “Ma va, ha il bacino estroverso, figurati”.
E così, lentamente mi raccomando, inspira ed espira, double leg strech e risucchi dell’ombelico, ci sentiamo in pace con noi stesse perché sì, facciamo sport. E, senza un capello fuori posto, a lezione finita, controlliamo lo stato dei nostri addominali perché abbiamo letto che Joseph Pilates, il fondatore, assicura un corpo nuovo dopo solo 10 lezioni.
Io non ce l’ho con il Pilates eh, tutt’altro: lo pratico e mi piace pure, perché sono di quella stirpe: pigra, odio i saltelli, la corsa, lo step e tutto ciò che fa sudare, praticato perdipiù al ritmo di musica orrenda. Però ecco, siamo sempre lì: senza sudore, fatica e tragiche rinunce alimentari, puoi avere il bacino estroverso quanto vuoi, ma non è che la situazione del tuo fisico cambi di molto.
Basta saperlo.

16 thoughts on “Noi donne, il pilates e le illusioni

  1. ho riso molto ma mi permetto di dissentire: si suda eccome, si sbuffa spesso, ci si rassoda assai (ameno con la mia maestra)

  2. Ma sì, lo so ed è vero; se fatto bene, ti ammazza! A me fa solo ridere il fatto che, a differenza dell’aerobica et similia dove o salti, o salti, nel pilates ti puoi imboscare. Lo puoi fare in molti modi e quello più soft è quasi nullo.

  3. la mia maestra se fai finta di far fatica si accorge subito, non so come faccia

  4. Risucchiare l’ombelico verso la schiena è un modo elegante di dire “Tira indietro quella trippa!” ? ;-*

  5. l’estroversione del bacino MI PIACE… vuoi vedere che oltre a rassodare gli addominali sto’ pilates ci rende tutte più allegrotte???
    ;-)

  6. in un momento di debolezza avevo promesso alla figlia di un’amica che mi sarei iscritta a pilates (lei ha 22 anni, asciutta e alta, e mi assicura che le fa tanto bene!!) … da mesi la evito come la peste :-))

  7. Mitì: esatto. Un’altra sottile metafora.
    Cri, meglio che niente, no?
    JillL: brava. Continua a darti alla macchia.

  8. Ah… tocchi un tasto dolente! Io è da ottobre che voglio andare al corso di pilates che fanno alla mia palestra. Sì, perché da qualche mese ho un dolore muscolare che non passa e che mi impedisce di fare step. Non che lo step mi esaltasse: io soffro da matti il caldo e dopo 15 minuti di step sono rossa come un peperone e vorrei aprire tutte le finestre (nonostante sia in canottiera), mentre vedo tizie, anche più vecchie di me, che non fanno una piega. Insomma: ogni volta che faccio step, mi viene l’emicrania da sforzo per il troppo caldo (che fortuna, eh?).
    Allora mi son detta: facciamo pilates per i muscoli e sistemiamo un po’ la postura. Ci credi che è un mese e passa che sono malata, tra una cosa e l’altra?
    Chi ha voglia di uscire alle 8 di stasera per andare a fare pilates?
    Forse a gennaio riprenderò, chissà.
    Per intanto, mi dedico alla WII.

  9. Solo tre parole: sei un mito.

    Tra l’altro, io il corso di pilates non l’ho mai seguito, ché fino alla nascita della prima figlia ero una di quelle che “i corsi solo se fatichi come un mulo”, ma in compenso (per rilassarmi un po’ tra hydrobike e spinning), per quasi un anno ho seguito un corso che era un mix yoga-pilates-stretching (roba che adesso nemmeno più quello…), ma devo dire che si faticava un bel po’! Ho scoperto l’esistenza di almeno una cinquantina di muscoli che non conoscevo in sole due lezioni (dal dolore)!

  10. Cara Blimunda….pensa che stamattiva avevo proprio in mente di scrivere un post sul pilates che ho cominciato da un mese circa. Ma potrei tranquillamente copiare il tuo :-) concordo con tutto quello che dici…neanche a me piace sudare…saltellare…sono pigra da morire!!! Pero’ secondo me non e’ vero che non si vede…forse 10 lezioni sono poche…eppoi noi lo facciamo senza quel lettino che da tanto l’idea di tortura….pero’ la mia schiena sta un tantino meglio! ah….col pilates inoltre salto lo spogliatoio dove ero circondata da donne perfettine che dopo la doccia avevano sempre un sacco di creme …anticellulite e varie…si piastravano i capelli…gironzolavano nude…etc etc

  11. Divertente!! :-)
    Pilates & Co funzionano per rassodare e allungare. Se quello che vuoi è “far sparire”, l’unica attività sportiva che funziona è il salto del pasto, purtroppo…

  12. Guarda, è vero che poco fa ai rotolini, ma tutto il resto ci guadagna. Anche certi movimenti pelvici… :D
    A parte gli scherzi, per la mia schiena è un toccasana, se solo riuscissi a farlo con continuità.

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