Confesso: l’altra sera abbiamo giocato a Trivial.
Non abbiamo mai sottoscritto abbonamenti a Sky et similia perché se no “finisce che passiamo tutte le serate a guardare la tv”, anziché leggere un bel libro o uscire. Risultato, esausti, tormentati dal gelo milanese, passiamo tutte le serate a guardare la tv, nauseati dalla pochezza dell’offerta. A parte Scrubs il mercoledì, ovviamente. E quel gran figo del detective rosso di Life, ma ahimè è finita la serie.
Comunque, piuttosto che un’altra sessione di zapping estenuante, abbiamo giocato a Trivial. Così, tanto per fare. E io ho vinto facile, ma, davvero, sono stata anche fortunata. Uscivano sempre domande delle quali conoscevo la risposta, tutto lì. E una volta ripiegato il tabellone, ho rimosso immediatamente la partita e il suo esito. Io.
Lui, siccome è un uomo, no. E ha probabilmente rimuginato sulla cocente sconfitta per ore. Tanto che la mattina dopo mi arriva un sms del tipo:
“Mi sono divertito a giocare con te, sei stata bravissima”.
Giocare? Bravissima? Cosa mai è successo ieri sera? Faccio sesso nel sonno e mi dimentico? Sono sessambula?
Archivio il messaggio senza pensarci. Fino alla telefonata del pomeriggio.
“Come va? Stai ancora festeggiando per la vittoria di ieri sera?”
Vittoria? Ieri sera? Qui una spiegazione s’impone. E finalmente m’illumino: certo! La partita a Trivial. Che io avevo cancellato un minuto dopo, ma che per lui è diventata una sconfitta alla quale rimediare immediatamente. Cancellare l’onta. Riprovare. Dimostrare che si è trattato di un errore, di un brutto tiro giocato dal destino cinico e baro. Perché, che ci sia da salvare la principessa prigioniera nella torre o fare la gara a chi beve più pinte di birra, non ce n’è: agli uomini scatta la competizione più sfrenata. Che io non capirò mai, visto che non sono competitiva neppure dove dovrei esserlo, segnatamente sul lavoro. Ma tant’è, meglio saperlo.
Anche perché adesso giocheremo a Trivial tutte le sere finché non avrà vinto. Forse, era meglio la tv.
mmmm per la mia esperienza gli uomini sono agonistici le donne sono competitive:)
Bonjour
Noi abbiamo la tradizionale partita a Trivial della Vigilia, i suoceri, Eric e io.
Il primo Natale ho vinto io, e l’anno dopo i suoceri si sono messi all’attacco per rifarsi.
Alla fine stava vincendo mia suocera, ma quando si trattava di scegliere l’argomento dell’ultima domanda Eric e suo padre hanno deciso di abbandonare le ambizioni individuali per distruggere la povera suocera – ogni volta che si trattava di farle la domanda finale votavano che l’argomento fosse lo sport (nonostante il mio voto contrario), perche’ ovviamente lei di sport non ne sa nulla.
Alla fine mi sono addormentata mentre si mettevano d’accordo (visto che erano le due del mattino!) e alla fine mia suocera ha azzeccato una domanda di sport e ha vinto lo stesso, dimostrando che la competitivita’ maschile talvolta serve a poco…
No, dài… Io sono competitivissima e sono femmina!
Guarda: faccio pure il fantacalcio solo per il gusto di far vedere ai maschi che non è vero che se ne intendono!
Ah ah ah!
p.s. io compro: giocatori giovani o belli o sconosciuti o con nomi simpatici.
Stef: evvai, per una volta parteggio per una suocera!
La.stefi: quella non è competizione, è libido!
quando gioco a trivial con le figlie – tre donne – volano coltelli. fa statistica?
dimenticavo. giochiamo solo a trivial perché mi rifiuto di giocare a monopoli: perdo sempre e detesto perdere.
Ok, mi sa che devo riformulare: “Perché IO sono così dannatamente poco competitiva?”.
Ciao Blimunda, scusa il fuoritema sul Trivial, volevo sapere se
eri tu la Blimunda che e’ venuta a trovarmi un poco di tempo fa, ho visto il tuo commento solo l’altro ieri, grazie delle tue parole.
ciao
Bustone
PS Se non sei tu scusami (anche se sento di aver indovinato e la competivita’ maschile non c’entra :-)
Bustone, sono io, sono io! E ancora grazie per post zeneizi :-)
Competitive o no, gli uomini detestano essere sconfitti dalle proprie compagne. Ti consiglio da lasciarlo vincere di tanto in tanto.. ;)
oppss.. ti consiglio DI lasciarlo vincere…
errore di battitura, sorry.
Io sono competitiva come un bradipo ma devo ammettere che il Trivial scatena reazioni feroci anche in me…e’ difficile non infervorarsi.
Buon onomastico, Tesora! :-***
Santa Blimunda ?????!!!! :lol:
auguri 8)
hehehehehe :-)
Gli uomini sono tutti esageratamente competitivi.
Gareggiano anche quando respirano! Il bello poi è che se nelle loro “gare” autoimposte vengono superati da una donna, si giustificano dicendo che la lei in questione ha svolto l’esercizio non correttamente,che ha usato meno grinta, meno forza, che è stata fortunata, ma se invece vengono vinti da un altro uomo, allora sostengano che quest’ultimo abbia in qualche modo barato..
Come i bambini proprio!