Sei matta? No. Ti droghi? No. Allora puoi guidare

Oggi ho capito perché le strade italiane sono funestate da tanti guidatori esasperanti. Perché il rinnovo della patente è una bufala. Non importa farlo ogni 5 anni, dopo una certa età. Se la rinnovi a cani e porci, cosa cambia?
Comunque.
Ho scoperto con orrore di avere la patente scaduta. Orrore aggravato dal fatto che vivo in un posto sconosciuto ai mezzi pubblici, di superficie, di sottosuolo, aerei, di ogni genere e tipo.
Chiamo la Asl nel panico e vengo informata che la prima visita medica per il rinnovo è dopo 3 giorni. Devo versare 9 euro con un bollettino postale (fatto) e procurarmi una marca da bollo da 14,62 euro (marca da bollo? Ma esistono *ancora* le marche da bollo?).
Arrivo con venti minuti di anticipo sull’orario della visita e ci sono già 30 persone. “Prenda il numero e compili il modulo”, mi dice un signore in fila prima di me. Obbedisco. Il modulo da compilare è, dopo quello per l’immigrazione negli USA, il più ridicolo mai letto.
In pratica devo autocertificare che:
– Non ho patologie cardiocircolatorie, endocrine, epilessia, malattie dell’apparato uro-genitale;
– Che non sono matta (la domanda esatta è: “Sussistono turbe e/o patologie psichiche? SI – NO se SI indicare quali”).
– Che non mi drogo o non uso psicofarmaci (“Fa uso di sostanze psicoattive? SI – NO se SI indicare quali”).

Chi controlla la veridicità di ciò che ho dichiarato? Il medico, penso. Ma come? Boh. vedremo.
Poi inizia il capolavoro italico, detto anche della Coda a Palla Senza Capo né Coda. Abbiamo preso il numero, ma non serve. Prima della visita medica bisognava passare, senza essere chiamati e senza che nessuno ce lo abbia detto, ma così, per illuminazione divina, in una stanzetta attigua per la “registrazione”. Lo scopre uno più intraprendente degli altri, il Maschio Alfa del gruppo, e ce lo comunica. Transumanza degli astanti, assembramento di fronte alla stanzetta dove l’impiegata, rigorosamente A MANO, compila un modulo con i dati anagrafici, controlla l’avvenuto pagamento del bollettino e la presenza di marca da bollo.
Nel frattempo è arrivato il dottore che non ha nessuno da vedere perché siamo tutti impegnati alla Registrazione. Tralascio i pensieri che attraversano la mia mente mentre il tempo scorre lento e inesorabile, finché finalmente arriva il mio turno.
“Guida con lenti?”
“Sì”
“Ha le lenti a contatto adesso?”
“Sì”
“Quanto le manca?”
“Mi sembra…tre?”
“Cioè, senza occhiali vede le ombre”.
“Ecco, sì, più o meno”.
“Legga qui…legga lì…bene bene. A posto sono quaranta euro le arriva a casa il tagliandino adesivo, con questo foglio può guidare nel frattempo. Buongiorno”.
(E se fossi matta? E se mi drogassi? E se avessi raccontato un sacco di balle nel foglio? Con quello che succede nelle strade, l’unica cosa che conta per guidare un’auto sono davvero i dieci decimi?)

4 thoughts on “Sei matta? No. Ti droghi? No. Allora puoi guidare

  1. Cara Bli, nella provincia le cose funzionano meglio, nell’agenzia di Mario tu vai e il dottore viene direttamente in agenzia tutti i mercoledì ti visita e rilascia direttamente il certificato a loro non ti devi neppure preoccupare di perderlo:)
    Però ti racconto due esempi :
    io ho un deficit visivo, che però rientra nella guida senza lenti ma il dottore trascrisse male i dati sulla patente mi è rimasto per 10 anni l’obbligo di guida con lenti senza doverle avere
    Mio fratello si presentò davanti al medico condotto del paesello per il certificato non riusci neppure a sedersi che il dottore gli disse
    “paulo ti ghe vegghi?” sci! “alantua vou dii ghe ti senti anche”
    (Paolo tu ci vedi? si “se mi hai risposto vuol dire che ci senti anche)
    e rilascio certificato

  2. Non per fare per forza il bastian contrario, ma se lo facesse mia madre, 75 anni, se non dichiarasse le patologie cardiocircolatorie ci metterebbero un nano secondo a beccarla. Però mi chiedo a cosa serva dichiararlo, sinceramente. Se sei a rischio infarto non puoi guidare? Mia madre si cura, ovviamente.

  3. luca: :-)
    xlthlx: è solo che non capisco perché perdere tempo a far compilare un modulo così imbecille e così facilmente falsificabile…

  4. @Blimunda: (E se fossi matta? E se mi drogassi? E se avessi raccontato un sacco di balle nel foglio? Con quello che succede nelle strade, l’unica cosa che conta per guidare un’auto sono davvero i dieci decimi?) … l’unica cosa che conta sono i soldi che spendi per rinnovarla :(

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*
Website