Sì perché “speriamo che sia femmina” è già andato bene.
Ora, speriamo che sia mancina.
Così, per pareggiare i conti. Perché io sono nata mancina e mi hanno corretto a forza. E ricordo ancora con terrore un prete che bloccò il mio segno della croce: “Quella è la mano del diavolo”. Ma si può parlare di diavolo a una bambina che non arriva neanche all’acquasantiera?
E poi: tiro mancino, sguardo sinistro, sei maldestro, eccheppalle.
Risultato della correzione coatta, una grafia illeggibile e faticosa funestata da macchie di inchiostro sui quaderni e oggi un incasinamento totale; mangio con la sinistra, calcio con la sinistra, ho più forza nella sinistra, penso con la sinistra tanto che avvito anziché svitare e chiudo anziché aprire; ma scrivo con la destra, sempre con grafia discretamente illeggibile.
E comunque mi è restata la sensazione di questa violenza, di questa volontà di farmi rientrare nei ranghi di una curiosa “normalità “.
Adesso leggo con gioia che, grazie a un’educazione più illuminata che lascia i bimbi più liberi, i mancini sono passati dal 3% all’11% della popolazione.
In buona compagnia, con personaggi del calibro di Leonardo, Einstein, Picasso, Giulio Cesare, Alessandro Magno, Paul McCartney, Maradona. Ok, anche Bill Gates.
Magari ci rientra anche la mia bambina
Magari mi viene fuori pure rossa di capelli, un’altra minoranza.
E a quel paese l’omologazione.
Mio nipote è mancino e i suoi maestri illuminati (era ora!) parlano dei bimbi mancini come di ragazzini con una fantasia e un estro più sviluppato. Io ho sempre scritto con la destra ma quando facevo ginnastica artistica la mia gamba portante era la sinistra… che vorrà dire?
io ambidestra sono stata “incoraggiata” a scegliere la destra per scrivere e non ho fatto molta fatica, anche se la grafia è inclinata violentemente all’indietro. patirei se dovessi tenere le carte da gioco o giocare a bowling o tirare con l’arco da destrorsa, comunque. soprattutto, ricordo bene le mie due compagne delle elementari che sono state “corrette”: già allora mi pareva uno sforzo senza senso.
probabilmente non ha nessun fondamento scientifico, ma la mia teoria bionda+moro uguale figlia rossa è suffragata da almeno tre casi di mia conoscenza… quindi in bocca al lupo! :-)
Cara Bli gemelli separati alla nascita:) mancino corretto dalle suore.. calcio di sinistro come Pelè e Maradona… vedo meglio con l’occhio sinistro, e pur scrivendo con la destra illeggibilmente riesco a tenere la penna in mano racchiusa tra l’indice ed il medio etrattenuta verso il palmo della mano con il pollice, mio fratello è mancino, due dei miei pasticceri lo sono pure una mia commessa….. mi ferisco irrimediabilmente la mano sinistra quando uso utensili con la destra non so mai come tengo le posate e sparo alla rovescia avendo l’occhio buono sinistro… il mio caporale a Cuneo alla prima prova disse è arrivato l’Alieno….. salvo poi zittirsi dopo aver ritirato il mio bersaglio 16/16…. sicuramente qualcuno aveva sbagliato e sparato dentro al mio.. ma fortunatamente giusto 16 fori quelli del caricatore il tenente bè 16 su 16 con il garand deve essere proprio un alieno
Mancina corretta da mia nonna (maestra) con promessa di stupendo regalo (pianola Bontempi, vero status symbol dell’epoca). Mancina di ritorno, non appena entrata in possesso della mia bella pianola. Ora non riesco a scrivere a mano senza errori, sgorbi e cancellature. E, in più, balbetto.
Tifo per la “rossa di capelli”! Stiamo scomparendo noi Rossomalpelo! :-)
Spera solo che sia atea!
Arane: crepi il lupo, ma il moro mi ripudia se gli faccio un pel di carota, credo…
Luca: io non sparo né mai sparerò: per il resto, siamo uguali!
mariadaniela: pensa che a me hanno corretto senza neppure un premio di consolazione…
Chiara: quella è conditio sine qua non…
Ho sempre invidiato i mancini, hanno quel non so che in più, ma non ho mai potuto rimediare perchè sono nata destra e destra restero’… ma ho potuto rimediare con il rosso: tingo i capelli da quando avevo 20 anni e benchè tutti si siano messi d’impegno per farmi tornare normale, io in quel colore ci vedo la mia sicurezza. Quindi forza Beatrice, sei tutti noi!
io non so cosa sono.. scrivo con la destra ma anche con la sinistra (in modo comprensibile), il coltello lo prendo con la sinistra e solo oggi, porto l’orologio a sinistra ma per anni, istintivamente l’ho sempre messo al polso destro… boh! :D diciamo che faccio lavorare entrambi gli emisferi cerebrali :D
speriamo sia SANA ed intelligente come la mamma!
Che dirti, se la religione (cattolica, immagino), per te, è un vincolo irrinunciabile, da una che si sente ancora troppo figlia, ti ricordo, che se da piccola non potrà farlo, da grande, poi, sarà lei a decidere.
Tuttavia, auguri e che sia sana. Il resto non deve contare.
però è strano che a scuola ti abbiano corretta … come ben sai, sono alquanto più vecchia di te (diciamo che sono molto più vicina a Placida :lol: )e la mia compagna di banco alle elementari era mancina, per non ostacolarci io seduta e dx e lei a sx … eppure la mia maestra era un ex generale SS!!!
lotho e Chiara: speriamo sia sana, sì. Poi la religione sarà affar suo.
JillL: in effetti anche io avevo compagne di classe mancine. Credo sia stata una geniale iniziativa delle nonna paterna con qui sono cresciuta, classe 1901…
Orgogliosamente mancino! :D
E nella mia famiglia ci saranno almeno 6/7 mancini su 8 ragazzi! Siamo una generazione di mancini!
Io rossa.
Io diversa.
Molto felice di essere diversa.
(“Sembri una Camilla” – una merendina a base di carota – é il più bel complimento che abbia mai sentito)
Molto triste essere in via di estinzione. (Mi metterò a fare figli nella speranza che qualcuno sia rosso?)
paola: vai! Tuteliamo le minoranze. A parte che io adoro i rossi. L’Erasmus in Irlanda è stato uno dei periodi più, ehm, divertenti della mia vita!
destra, con lateralità incrociata. penso 50% . anche se per scrivere ho sempre usato la destra, non riesco ad impugnare bene la penna con quella mano, mentre con la sinistra si, e penso che la lateralizzazione delle dita sia differente da quella del polso, anche perchè afferro meglio con la sinistra (infatti quando uso la destra non muovo le dita mentre scrivo, perchè l’impugnatura della penna non mi consente di farlo, sto cercando di correggerla).
di recente mi sono messa ad usare anche la sinistra ed ora molte cose le faccio con tutte e due le mani. Il coltello da cucina lo saprei usare con tutte e due le mani, ma per logica l’ho sempre usato solo con la destra (ho pensato ‘scrivo con la destra quindi devo usare il coltello con la destra’).
A scuola ad educazione fisica facevo salto in alto alzando prima la gamba sinistra, e alzo prima la gamba sinistra anche quando devo salire su gradini alti o quando uso il monopattino. uso la gamba destra solo per calciare.