Su Anobii e altrove: scrivere per sé stessi, scrivere per gli altri

Una delle domande per me più interessanti scaturite dalla pubblicazione di Anobii, il tarlo della lettura è più o meno questa: Ma adesso, cambieremo lo stile delle nostre recensioni su Anobii cercando di renderle più interessanti o divertenti, e quindi più votabili, in previsione di un eventuale secondo libro? Molto anobiani si chiedono se la […]

Grafologia: e voi scrivete ancora a mano?

Negli ultimi 5 anni sono raddoppiate le disgrafie, è aumentato l’uso dello stampatello (sintomo dell’ennesima maschera sociale) e sono cresciuti insicurezza e difficoltà relazionali: se la cronaca si limita a raccontarci determinati fenomeni, chi ce lo spiega è l’analisi grafologica, l’analisi di quell’intima autobiografia irrinunciabile per giovani e adulti, quella narrazione del sé cosciente e […]