Si sta avvicinando un weekend davvero ricco. Oltre alle suggestioni del Festivaletteratura di Mantova, oggi ha aperto i battenti a Bologna anche il SANA, Salone Internazionale del Naturale.
Occupandomi da un po’ di tempo di una rubrica focalizzata su Eco&Bio, per me questo salone è una vera mecca; però lo consiglio un po’ a tutti, anche perché i temi del naturale, l’ecologia, il biologico sono declinati in così tante sfaccettature che è impossibile non trovare qualcosa di interessante.
Ad esempio la sezione In giro per Beauty Farm è una tentazione continua con tutte le proposte dei trattamenti più nuovi. E in fiera offrono dimostrazioni “dal vivo” per cui fatevi sotto se volete provare, ad esempio un “Trattamento viso Quiete con sassi vulcanici, fiori alpini e campane tibetane”, oppure un “Trattamento adriatico a sorpresa per il corpo” a base di fiori ed erbe dell’Adriatico, aromatizzante e revitalizzante. Prima c’è un peeling all’olio di mandorla, seguito da una maschera corpo con un mix di erbe mediterranee e alghe marine. Segue un massaggio mediante un sacchettino – riscaldato con oli di oliva e di mandorla – contenente fiori ed erbe sempre autoctone per concludere con massaggio a digitopressione. Oh, wow!
Fra l’altro leggo sull’anteprima di questa edizione che fra i prodotti più nuovi per la cura di viso e corpo che saranno presentati c’è la polpa di baobab: contro l’invecchiamento, regola l’intestino, può sostituire un pasto (sicuramente non un MIO pasto, ma fa lo stesso). Insomma, it’s the new papaia.
Altre sezioni che valgono un giro sono quella dedicata alla moda naturale, una grandissima tendenza degli ultimi anni con tanto di Vip che hanno lanciato la loro linea eco, vedi Bono Vox e signora con Edun. In questa area, chiamata L’Atelier di SANA, solo lane pregiate, cashmere e alpaca, cotone e lino grezzi, canapa e seta, tinti con erbe, fiori e ingredienti naturali accessoriate da bottoni di madreperla e legno. In più, una mostra sulle tinture naturali per la stoffa (già viste questa primavera a Fa’ la cosa giusta, sono eccezionali).
Per la casa ho visto qualcosa di molto di interessante nella sezione Casa SANA, dedicata a materiali e impianti per costruire (o ristrutturare) un appartamento che non “avveleni” chi ci vive o l’ambiente. In particolare l’accento sarà sulle energie rinnovabili ma anche su una grande scommessa: combinare l’utilizzo di materiali eco-compatibili con il risparmio.
Comqune le cose più sfiziose le ho viste nella mostra ECOLOGIA è DESIGN. Ecodesign; forme dal futuro con materiali riciclati o riciclabili. Tipo, pouf ricavati da camere d’aria ricoperti di tela jeans, o sgabelli pieghevoli (perfetti per festoni all’aperto) in cartone, ripiegabili, riutilizzabili e infine riciclabili, al costo di pochi euro.
Nel prossimo post, alcune foto.