Quando diventi genitore, puoi fare due cose. Continuare, più o meno bene, a fare la tua vita, fregandotene della maggior parte degli eventi relativi alla progenie (compleanni, feste scolastiche, merende), continuando a organizzarti la vita come meglio credi e trascinandoti dietro i figli (versione dei miei genitori, commento di mia madre: “allora si usava così”). […]
viaggi e miraggi
Prima di partire per un (magari fosse lungo) viaggio
Qualche estratto dal bellissimo pezzo di Alain de Botton che apre l’altrettanto splendido numero speciale di Internazionale dedicato al viaggio (grassetto mio). E a proposito, una menzione per l’edicolante che mi ha detto “Mi spiace, è esaurito in tutti i punti vendita della galassia” e poi l’ho trovato all’edicola successiva, duecento metri dopo. Ciao, eh? […]
Traslocando. La coperta messicana
Mentre riesumavo cadaveri dall’armadio – una felpa Best Company messa e stramessa che ancora mi fa venire i bividi al pensiero di quante mancette mi servirono per comprarla, era forse il 1985; scarpe improbabili, camicie che tirano sul seno (una decina), serpentoni di calze parigine intonse da riutilizzare come paraspifferi, eccetera) è uscita fuori una coperta […]
La storia di Maria
Questa è Maria, che nel 1926 aveva tre anni. Come mia figlia oggi. Questa è Maria, che a tre anni si ritrovò orfana di madre e con il padre fresco di seconde nozze. E come nella migliore tradizione delle favole, il padre si era risposato con una donna che di Maria non voleva proprio saperne. […]