Valgono le scuse dell’altro post: sono in ritardo, le foto sono un obbrobrio, sarete già partiti da mo’. Ma in ogni caso, ecco cosa ha letto e sta leggendo la mia settenne divoralibri, da giugno a oggi, e cosa porterà con lei per la prossima partenza di agosto.
Sì: dopo l’inverno con Lo Hobbit e la primavera con la Schiappa, è l’estate di Harry Potter. Aveva già visto i film, ma i libri l’hanno folgorata. Ha divorato mattoni da 800 pagine sotto l’ombrellone senza fare un plissé. Al momento in lettura è il penultimo. Già pronti l’ultimo e il Quidditch attraverso i secoli, sia mai che rimanga senza.
Gruppo sparso, tra libri suggeriti dalle maestre e scelti da noi. Il libro che ti spiega tutto, ma proprio tutto, sui genitori è delizioso: divertente anche per noi e utilissimo per ristabilire un minimo di armonia familiare. Consigliatissimo, con un’avvertenza: nelle prime pagine spiega, rapidamente ma senza metafore, come si fanno i bambini (no cavoli, no cicogne): regolatevi a seconda del vostro personale metodo educativo e livello di trasparenza :)
Delicato e poetico, ovviamente illustrato benissimo, Il mondo dei maghi di Pinin Carpi è da leggere e rileggere. Qui lo riprendiamo in mano spesso.
A Midsummer’s Night Dream versione per bambini comprata al Globe di Londra, è la mia speranza di farle leggere qualcosa in inglese. Per ora disattesa.
Mi sono rotto la proboscide è sicuramente più “da piccoli”: i più grandi lo finiscono in cinque minuti, ma Bea l’ha adorato perché è divertente e i disegni sono bellissimi.
Frozen, va detto ancora qualcosa su Frozen, a parte il fatto che il suo appeal non accenna a diminuire con il tempo? E che il momento di empowerment di Elsa che se ne va in montagna, si fa la casa anzi il castello, si cambia d’abito e sculetta felice sul ghiaccio è una della cose più potenti mai viste sullo schermo dei cartoon e che le bambine, anche a livello subliminale, lo capiscono benissimo? Evviva Elsa e pure Olaf.
Essere un gatto è stato molto amato dalla mia piccola gattara: “un bambino che vorrebbe diventare un gatto e succede che si trasforma in gatto davvero. Ma dopo un po’ capisce che la vita dei gatti è complicata, per un umano, e allora torna bambino”, spiega la settenne. In che senso complicata? “I suoi amici non credono sia un gatto, è difficile procurarsi da mangiare e in strada ci sono un sacco di brutti ceffi. Non è come credeva”. Ok, ma ti è piaciuto? “Tanto tanto”. Voilà la recensione, praticamente live.
I bambini non vogliono il pizzo era tra i consigliati per le letture estive: l’ho acquistato molto volentieri. Ora, si tratta di riuscire a infilarlo tra un Harry Potter e l’altro.
Diario di una schiappa – Vita da cani è la coda lunga delle letture di primavera: scoperto Greg, non lo ha più lasciato. Unico difetto: essendo poco scritto e molto disegnato, ne finisce uno al giorno! Comunque, promosso.
Agata De Gotici l’ho preso perché me lo hanno consigliato i miei amici della Libreria dei ragazzi e anche perché fa parte dei titoli che partecipano al concorso per piccoli critici, per cui, se Bea ne avrà voglia, scriverà una recensione e vedremo (se avete in casa un critico letterario, info qui).
In fondo, due Classici Disney che non devono mai mancare. E la Sirenetta, libro e film, è uno dei nostri preferiti, soprattutto per la colonna sonora che cantiamo a squarciagola.
Per finire: Jurassic World doveroso acquisto dopo aver visto il film, imperdibile dato che la fanciulla è appassionata di dinosauri, e vuoi non avere un pezzo di dinosaurume? Giammai.
Asimov è lì che aspetta il suo turno e servirà per lenire la sofferenza della fine di Harry Potter, o almeno spero.
Infine Precious e le scimmie è una divertente favola africana con due bambini che investigano sulla misteriosa sparizione di merendine e dolcetti dalla classe, durante l’intervallo. Pollice su per la settenne.
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